lunedì 7 giugno 2010

(I AIN'T) SUPERSTITIOUS

Qualche giorno fa mi sono ritrovato a visionare "Mio fratello è figlio unico", non so nemmeno perchè, evidentemente dovevo aver considerato di avere 2 ore da buttare. Ma anche se non gli avrei dato due lire, alla fine non l'ho trovato poi così male, malgrado la sublime interpretazione di Scamarcio, a mezz'asta come le sue palpebre. mi ha piacevolmente colpito l'episodio, epifanico per il protagonista, del concerto nell'università occupata. qui il comitato etc etc propone una versione "defascistizzata" dell'inno alla gioia (quello dell'eurovisione, per i miei coetanei), dove al posto del testo originario vengono inseriti i nomi dei vari leader comunisti, in un carosello di mao tze tung, lenin, marx e via arrossendo, fino a concludere (ma va?) con l'immancabile bandiera rossa. come se non bastasse, ecco l'intervento degli studenti di parte avversa, pronti a difendere l'onore di Beethoven (se l'hanno defascistizzato, allora prima era fascista-logico no?). segue tafferuglio con botte assortite. conclude il tutto la frase del bravo Elio Germano "ma io mi domando e dico, quando mai ve n'è fregato a voi de Beethoven?".
nel 77 ero ancora alle medie, quindi non posso confermare che ci si producesse in simili ridicoli ed inutili adattamenti, ma probabilmente la vicenda narrata proprio da una cosa del genere prende spunto. e mi chiedo: ma quante di queste cazzate ha prodotto l'ideologia? una cosa che finisce di essere idea per diventare filtro attraverso cui vedere tutto il mondo, dogma, assioma, verità unica, religione, o meglio ancora, vista la sua natura in fondo campata per aria, superstizione. e come i superstiziosi non passano sotto una scala e si toccano i gioielli di famiglia se passa un gatto nero, allora si cerca di esorcizzare tutto dandogli il colore che si è scelto, quale che sia. e via così, se sei alla maggioranza devi screditare quello che dice l'opposizione e viceversa, se sei cristiano devi scacciare i musulmani, se sei islamico devi odiare gli infedeli, se sei francese odi tutti gli altri, se sei tutti gli altri odi i francesi, se sei femminista devi aborrire i pompini, i reggicalze e i tacchi a spillo, se sei etero devi odiare i froci, se sei omosessuale devi dimostrare che sei meglio degli etero, se il candidato alla presidenza ha la pelle scura lo voti (o non lo voti) per quello, se sei comunista non vuoi saper niente di mussolini, se sei fascista non vuoi sapere niente di marx, se sei interista odi la juve, e se sei romanista la lazio (e viceversa, almeno credo). e per finire un'altra bella grattata di coglioni (cazzo, ma è pieno di gatti neri...). e intanto la paura spadroneggia, e se la ride, pure...
coraggio. :)

9 commenti:

  1. Credo che le ideologie dogmatiche e le religioni siano parenti molto strette e molto sciocche, e che mal si addicano a teste autopensanti.

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  2. ...e va bene. lo hai voluto tu: mò ti schiaffo nel mio blogroll e amen!
    :) love, mod

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  3. @ modesty: detto così fa quasi paura... :)

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  4. unwise, si ma, anche l'amore universale non è che funzioni moltissimo, un po' di sano odio a volte non fa male... :)
    Per dire, guerra, fascismo e Van Halen, beh, mi sembra che il mio odio se lo meritino tutto.
    (per i Van Halen stavo scherzando, eh! - forse...)

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  5. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  6. Io nel 77 ero alle superiori. Una parte di quel movimento, fu bello perché anti-ideologico e senza filtri. Solo una parte, purtroppo.
    La Bologna di Andrea Pazienza, radio Alice, e degli indiani metropolitani. La Bologna dove poi nacquero gruppi come gli Skiantos e i Gaznevada. Breve e intensa stagione di ribellione creativa e indefinibile, poi soffocata.

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  7. @ Allelimo: l'odio fa molto male a chi lo nutre. fa perdere tempo ed energia, che si potrebbero impiegare meglio. è come bere del veleno e sperare che qualcun altro muoia...
    e adesso mi tolgo il camicione da guru, che fa caldo... :)

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  8. Bere del veleno sperando che qualcun altro muoia è da pirla, visto che manca la relazione causa-effetto.
    Fascismo e guerra, rimango del parere che siano odiabili :)

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  9. @ Allelimo: non sei ancora pronto, ma un giorno capirai

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