mercoledì 20 aprile 2011

A PLACE FOR THOUGHTS - SPRINGTIME


penso che...
il popcorn sia un'invenzione grandiosa
se fai fare il cantante a jovanotti, sia poi normale trovarsi berlusconi presidente
il fatto preoccupante degli immigrati, sia che questi hanno creduto a delle palle colossali chi qualcuno gli ha raccontato sull'italia
milano stia proprio cambiando: stamattina ho visto un annuncio in cui "si affitta solo a sudamericani"
gli strumenti musicali siano gli oggetti più belli fabbricati dall'uomo
troppa gente rompa i coglioni solo per giustificare la propria esistenza
quest'anno le feste siano messe proprio male sul calendario
what a wonderful world sia la più bella canzone mai scritta
fra non molto, sulla linguetta delle nike, ci sarà scritto made in tunisia
bisognerebbe fare un monumento a chi ha inventato il risotto con l'osso buco
il giappone si rimetterà a posto molto prima di quanto pensiamo
natalie portman abbia la metà delle espresioni di clint eastwood (a lei manca quella con il sigaro)

giovedì 14 aprile 2011

KARATE-CHISM

Prendo qui le mosse dall'ultimo post di Zio Scriba, katekismi e monnezza assortita...
io al catechismo ci andavo volentieri. anzi, a onor del vero, è forse il primo ambiente esterno alla famiglia dove mi sono sentito, in un certo modo, apprezzato. e non perchè fossi un baciapile (a dir la verità più di una volta mi sono scordato l'ave maria, e non mi è mai saltato in mente di fare il chierichetto, visto che la messa era già abbastanza noiosa), ma più probabilmente, anzi quasi certamente, perchè il nostro oratorio, e soprattutto chi ne era responsabile, non era proprio il classico prete da santa inquisizione. era magari lui quello che ti spiegava come nascono i bambini (e a quell'età il pensiero che i tuoi genitori facciano sesso nemmeno ti sfiora), che aveva fatto fare, non senza qualche strascico polemico, le vacanze dell'oratorio a sessi unificati, e avrebbe voluto perfino gli oratori unificati. i miei mi ci mandavano, e io ci andavo, volentieri, anche perchè in questo caso sentivano lontana nei contenuti quella che era stata la loro esperienza con le toghe nere (mia mamma ha fatto le scuole dalle marcelline, e ha sempre saputo dove NON mandare a scula i suoi figli...mio padre, nato in quella che era considerata la Vandea d'italia, si era preso a più riprese del bolscevico, in famiglia e fuori, e non solo perchè aveva rischiato di far finire anzitempo la carriera ecclesiastica di suo cugino, oggi don giovanni-nel senso di prete- con una sassata in testa).
ma prima o poi, dovevo anche io incontrare quelli "giusti"...e dove meglio che all'università cattolica? li proprio non li puoi evitare, anche perchè devi dare 3 esami 3 di religione e affini. e non sono tanto i preti, ad essere beluinamente retrogradi, quanto i lori subdoli e untuosi assistenti. il primo esame, incredibilmente, andò benissimo...30 per parlare una mezzoretta dei cazzi miei. probabilmente avevo beccato l'unico assistente dotato di neuroni, chissà... ma non è che potevo laurearmi senza farmi mandar via almeno una volta. quindi mi presento a teologia 2, dall'assistente che incuteva più timore (una zitellaccia di circa 30 anni, ma potevano essere anche meno...credo che la religione così estremamente applicata faccia abbastanza male alla pelle), in piena tenuta glam-rock anni 80: pantalone attillato con pacco in evidenza, capello lungo e sciolto, camicia semi-hawaiiana aperta e una dozzina di collanine e pendagli, fra cui spiccava un plettro con sopra il prefisso del diavolo (666). inutile dire del risultato, ma la faccia che ha fatto la tipa...non ha prezzo! certo...me l'han fatta (questa e altre) pagare, ma alla fine han dovuto chiamarmi dottore lo stesso...everything's alright!