mercoledì 21 aprile 2010

DUST IN THE WIND

Il pianeta Terra si sta stufando di noi. ogni tanto, bontà sua, ci manda qualche piccolo avvertimento... visto che ormai ha stabilito che gli tsunami nel terzo mondo non importano a nessuno, o quasi (a parte forse i turisti), è diventato un po' più furbo ed è andato a colpire quello a cui più la nostra società sembra tenere: il portafogli. del resto, perchè passare sempre per cattivo, spietato, incontrollabile? basta uno sbuffo, una specie di scorreggina, e tutti a terra. tutti, per una volta, a mandare affanculo tabelle, schedulazioni e programmi, tutti a non poter avere, anche se forzatamente, fretta. e soprattutto un bel po' di soldini in fumo...come a dire: non pensate che io possa solo scuotervi un pochino, se voglio vi faccio diventare poveri. e questo è solo un avvertimento...

6 commenti:

  1. Ormai con questo mio storpiamento della parola starò diventando noioso, ma non mi pare affatto un caso che il buon vulcano abbia un nome molto simile a EJMAVATTENAFFANKULL, riferito allo stronzissimo homo mica tanto sapiens... :D

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  2. chi non si stuferebbe di noi?
    certo, è triste che per far rallentare la frenetica assurda corsa (per dove, poi?) della gente ci vadano eventi del genere

    azzeccatissima la canzone!

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  3. Mi è saltata la motogp di domenica! Una catastrofe...
    :D :D :D

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  4. A me dispiace solo per gli islandesi popolo splendido che ho avuto modo di conoscere l'anno scorso; gente che convive con una natura primordiale.

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  5. @ Lucien: probabilmente gli islandesi sono quelli che vivono questa situazione con l'approccio più giusto...

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